L’intervento prevede la totale demolizione e ricostruzione per l’adeguamento sismico di Residence Ambassador, un edificio che ha subito danni a seguito degli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia nell’agosto 2016. L’edificio si trova nel comune di Ussita, frazione Frontignano, in via Pian dell’Arco.

La struttura è composta da 107 unità abitative, vari spazi comuni e aree di svago; la ricostruzione avverrà con mantenimento di sagoma e area di sedime in pianta, ma è previsto un aumento di volume in altezza per l’adeguamento alle normative igieniche-sanitarie dei locali posti sotto le coperture inclinate. L’altezza dei locali, infatti, non può essere inferiore a 2,55 metri.

Il progetto di ricostruzione prevede la realizzazione dell’immobile suddiviso in tre diversi corpi di fabbrica (A, B, C), collegati tra loro tramite appositi giunti sismici di ultima generazione.
La struttura portante dell’immobile è formata da due piani interrati in cemento armato in opera e struttura prefabbricata sostenuta da palificata a supporto di platea di fondazione. I piani fuori terra sono composti da telaio portante in legno Xlam, attuo a creare uno scheletro interno al fabbricato e tamponamenti esterni con struttura leggera composta (legno e isolanti), denominata Platform Frame. Tutte le unità abitative saranno autonome energicamente, con impianti di riscaldamento e raffrescamento.

La collocazione dell’edificio a 1600 metri di altitudine rappresenta una sfida significativa per questo progetto. Nonostante le complessità legate all’ambiente montano, l’azienda è in grado di affrontare e superare queste difficoltà grazie alla propria esperienza e competenza.