Il Direttore Generale di Garc SpA, l’Ing. Andrea Grillenzoni, ha raccolto la sfida lanciata da questa seconda edizione di Fidec, Forum Italiano delle Costruzioni di Milano, partecipando all’evento con un suo personale intervento, dal titolo “Ambiente, tecnologia, persone: i tre pilastri dell’edilizia industriale“.
Andrea Grillenzoni è convinto che l’attenzione all’ambiente sia il principio che guida il fare di ogni impresa che abbia a cuore la qualità dell’ecosistema e della vita delle persone, per questo si è fatto portavoce di un messaggio fondamentale: l’attenzione all’ambiente non solo migliora la società, ma fa crescere l’impresa e Garc ha integrato ambiente, tecnologia e persone per avere un passo spedito verso il futuro!
Garc SpA negli ultimi cinque anni ha raddoppiato il valore della produzione raggiungendo i 75 milioni, si è posizionata tra le principali aziende che operano nel settore dell’edilizia industriale privata e ha creato una sua cultura aziendale. Tutto è questo è stato reso possibile, a seguito del piano industriale del 2015, dall’impegno in tre aree strategiche: ambiente, tecnologia, persone.
L’ambiente come elemento da cui partire per ogni azione: dal recupero di materia ed energia all’attenzione ai propri comportamenti; la tecnologia, non solo della costruzione, ma come integrazione tra competenze architettoniche, strutturali e impiantistiche; le persone, vero centro del pensare l’azienda come elemento unico con la consapevolezza della responsabilità sociale che ricopre.
L’intervento è stato condotto da Laura Faggiotto, ma hanno contribuito anche due influencer d’eccezione: Riccardo Bombelli e Walter Bettuzzi.
Parlare a una platea di colleghi e specialisti del settore è sempre emozionante e siamo convinti che le molteplici parole chiave di questa edizione siano più che mai valide e dense di significato, l’idea di ritrovarsi in un format inedito di incontri professionali ci dà modo di contribuire alla rete che si è venuta creando e Garc è sicuramente protagonista di questa evoluzione che vede sempre più accorciare le distanze tra il mercato e gli operatori del settore delle costruzioni.